Un campo difficile e poco congeniale per le caratteristiche dei blues, qualche episodio che magari poteva essere giudicato diversamente e naturalmente la grande forza degli avversari, hanno contribuito alla sconfitta dello Sporting per 5-3 in questo recupero infrasettimanale. Ma veniamo alla partita che vede al 5' i ragazzi di mister De Caro in vantaggio, su un pallone recuperato a centrocampo da Andrea Vettori e prontamente servito a Filippo Mazzon, che non si fa pregare e insacca 1-0; qualche minuto dopo è Franzin a colpire un palo a portiere battuto. Al 13' tipica azione da calcio a 11 pallone alto sulla testa di un avversario che con un “colpettino” di testa scavalca il portiere in uscita e risultato ristabilito sul 1-1 un paio di minuti più tardi da un'azione di gioco al limite dell'area, dove Marco Piazza subisce una spinta tanto da perdere l'equilibrio e cadere, in attesa del fischio dell'arbitro (mai arrivato), gli avversari calciano e si portano in vantaggio 2-1 Hammers.
23' su mani di Boer in area l'arbitro decreta un calcio di rigore che Gastaldon con grande intuito riesce a parare. Ripresa al 6' su una punizione dal limite per l'Atletico, la barriera respinge la palla che arriva ad un giocatore avversario dove, con un tiro al volo, non perdona e porta il risultato sul 3-1 un minuto dopo Boer su punizione dal limite calcia direttamente in porta e trova la rete del 3-2 al 13' su rilancio cortissimo del nostro portiere, la palla arriva sui piedi di un avversario che con grande freddezza in area, insacca la rete del 4-2.
Sembra finita così ma al 22' Boer, che ha disputato una grande prestazione, recupera una palla a centrocampo e dopo un paio di metri calcia a rete accorciando le distanze sul 4-3 ma al 24' gli avversari sempre su una leggerezza dei blues in fase difensiva, recuperano un pallone e con grande tranquillità segnano chiudendo definitivamente le speranze dello Sporting, di raddrizzare l'incontro.
Ora il tempo di archiviare questa partita e pensare subito all'incontro di venerdì contro il Martellago Young al Palasport di Musile, onde evitare di perdere ulteriore distanza dal gruppo di testa.
29 gennaio 2020