01 giugno 2023
Messa in archivio la stagione 2022/23, lunga ed estenuante, dura ed emozionante, dello Sporting Musile nella sua prima esperienza nel campionato di serie D della FIGC, con l’ultima gara giocata lo scorso 12 maggio, finale playoff contro l’Academy Mestre, sfida persa con l’occasione sfumata di fare già da subito il salto di categoria. Un cammino lunghissimo, come detto, iniziato in campionato lo scorso 30 settembre, con tanti timori, poche certezze arrivando da un torneo completamente diverso com’era il provinciale CSI, ma che ha portato ad un bilancio finale di tutto rispetto per lo Sporting: secondo posto nel girone, 41 punti, due in meno della capolista Scorzè Peseggia, frutto di 12 vittorie, 5 pareggi e sole 3 sconfitte, 89 gol fatti e 58 subiti (seconda miglior difesa del campionato). Altrettanto tosto e ottimo il cammino in Coppa Veneto, con il raggiungimento della Final Four (unica squadra della provincia di Venezia ad approdarvi) anche se purtroppo qui lo stop è arrivato durante la prima semifinale. Tutta esperienza, da queste sconfitte si riparte, dalle esperienze negative si troverà la forza per ripresentarsi agguerriti alla prossima stagione 2023/24.
A tracciare un bilancio globale di questa prima annata nel “calcio che conta”, abbiamo scambiato due chiacchiere col presidente dello Sporting Musile, Andrea Segato. Che non può far altro che essere pienamente soddisfatto ed orgoglioso di ciò che è stato.
“Direi che è stata una grande, fantastica ed entusiasmante avventura, questa nostra prima in serie D - afferma il patron dei Blues - dove, con un gruppo di ragazzi affiatati con tanta voglia di fare, è stato raggiunto un inaspettato secondo posto in campionato e abbiamo inoltre raggiunto le prestigiose Final Four nella Coppa regionale. Direi che di meglio era difficile credere. I ragazzi si sono tolti delle belle soddisfazioni, facendo grande esperienza, il tutto che ci servirà senza dubbio per il futuro e per il prossimo campionato che andremo ad affrontare”.
- Diciamo che la parte più difficile è stata quella di far assorbire la nuova categoria e questa nuova dimensione alla squadra. Si aspettava una crescita così ampia?
“I ragazzi hanno creato un gruppo coeso ed affiatato - prosegue Segato - hanno sempre dato tutto in campo, sono maturati partita dopo partita riuscendo ad ottenere delle vittorie spesso insperate e a volte anche negli ultimi minuti, credendoci fino alla fine. Li ringrazio, tutti, indistintamente, assieme allo staff tecnico e a tutti i dirigenti, oltre che a tutto il pubblico che ci ha sempre seguito per tutta la stagione con grande passione ed attaccamento. Sono cose che lasciano grande fiducia per continuare nel nostro progetto di questa società nata da così poco tempo”.
- Si riparte, dunque, per il 2023/24, con nuova energia e positività.
“Abbiamo una struttura direi oramai collaudata, che funziona, che piace ed entusiasma per quello che è non solo l’aspetto prettamente sportivo sul campo, ma anche tutto il contorno che c’è al di fuori del rettangolo di gioco. Siamo una delle poche società che produce tanto a livello di comunicazione, sui social e in rete, con video, foto, news, aggiornamenti, interviste e le cronache delle partite. Ogni anno aggiungeremo delle novità e stiamo già lavorando su questo e su altro, per essere competitivi sul campo, con dei rinforzi che sicuramente ci saranno nell’organico a disposizione dello staff tecnico, e sul rafforzamento della struttura societaria, anche con l’ingresso di nuove persone, linfa indispensabile per poter proseguire nel nostro cammino che, ricordiamo, non è facile. Colgo anche l’occasione - chiude il presidente - per ringraziare tutte le aziende che ci hanno supportato con delle partnership importanti anche in questa stagione”.
Dunque, basta solo attendere un po’ per sapere come inizierà a strutturarsi la nuova avventura dello Sporting Musile nella prossima stagione. Stay tuned!
