Sul campo dei Tecnotyre i blues gettano il cuore oltre l’ostacolo ma lo sforzo compiuto non viene ripagato e i ragazzi De Caro, complici le numerose assenze, escono a mani vuote. Una prestazione d’orgoglio, carismatica e una partita che ha visto le due squadre lottare a viso aperto su ogni pallone, ma il cinismo e la caparbietà dei padroni di casa hanno avuto la meglio sulle fatiche e i problemi degli ospiti.
Nel corso del primo tempo lo Sporting si rende pericoloso sempre con Gensomini che nei primi 10’ di gara sfiora per due volte la rete, ma viene fermato anche dalla traversa. Al quarto d’ora arriva il vantaggio dei Tecnotyre con un diagonale velenoso che trafigge l’intera difesa blues, Baldassa compreso. In mezzo a una gara molto vivace e divertente c’è da sottolineare l’ennesimo infortunio che colpisce la squadra di De Caro, che a pochi minuti dal duplice fischio perde Pansini a causa di un infortunio alla caviglia.
Nella ripresa lo Sporting cerca di reagire, ma Boer su un contrasto da ultimo uomo perde un pallone nella propria metà campo lasciando campo libero all’attaccante avversario che davanti al portiere è una sentenza. Al 17’ i Leoni ruggiscono e suonano uno squillo piuttosto forte: Vettori e Franzin dialogano perfettamente, ma solo il palo nega il 2-1. Al 24’ arriva finalmente il gol: l’asse Toffolon-Vettori stavolta dà i risultati sperati e i blues accorciano il punteggio, dopo che comunque nei minuti precedenti, sempre Toffolon, ha impegnato il portiere avversario senza punirlo. Al fischio finale lo Sporting esce sconfitto, ma la reazione della ripresa lascia presagire un futuro più felice ai ragazzi di De Caro, sfortunati ma con la consapevolezza di aver dato sempre il massimo.
15 dicembre 2021
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